lunedì 25 agosto 2008

CON FORZA


http://uk.youtube.com/watch?v=Gidf_sFi4bw
Sono appena tornata da Monterey. E mi ritrovo in lab a finire la presentazione per il lab meeting di domani. Non ce la facevo proprio stasera ad andare a dormire senza essermi preparata. Sono sempre la stessa dalle scuole elementari, quando finivo i compiti per l'estate una settimana dopo la chiusura e mia sorella il giorno prima di riniziare, tra le urla di mia madre.
Non è ancora passato un fine settimana un pò travagliato, questo.
Ho visto una Betta diversa, con una grande forza dentro ed una grinta nel dirmi le cose. Mi ha rimproverato, ha gridato e mi ha cercato di aiutare in questi due giorni, la mia adorata Betta. Abbiamo percorso 900 miglia con la jeep nera e siamo arrivate quasi fino a San Francisco. Ho trovato una persona coraggiosa e a tratti mi sono sentita così inutile.
perchè dici di essere diventata tanto egoista se non ti vuoi bene? vieni che ti faccio tante foto...

Abbiamo fatto una bella passeggiata in bicicletta sabato appena arrivate, ero fino su alle dune mentre lei mi aspettava giù. Avevo voglia di stare un pò da sola, forse perchè ho paura dei silenzi con le mie amiche anche se non dovrei, ma so che il mio silenzio è tagliente a volte, basta solo guardarmi negli occhi. Ho visto e sentito Betta preoccupata nel non riuscirmi ad aiutare ma sollevata e rilassata quando ho ripreso me stessa. Ci siamo abbracciate e strette forte, come da tempo avevamo entrambe bisogno.
Ho visto Monterey dall'alto con quella nebbia e quel paesaggio che mi hanno ricordato una lontana vacanza in Cornovaglia. Ho rivisto la mia vita dall'alto e capito che non sto chiedendo troppo.
Non avrei mai immaginato di riascoltare questa canzone di Giorgia desiderarla avidamente per qualcuno che non c'è più, dimenticata in qualche cassetta adoloscenziale ma tra le mie canzoni abbiamo ascoltato anche quelle di Betta. Per 7 lunghe ore oggi. Tra le mie lacrime e le mie inondanti risate se ne è andato un fine settimana che volevo dedicare a noi ma che non ho dedicato a nessuno. Solo forse al tempo che passa più velocemente quando è riempito da emozioni, belle che un giorno fra poco diventeranno ricordi felici e nostalgici. Sono in discesa ora, una strana sensazione nelle gambe forse solo stanchezza. Se Martin avesse messo anche un letto nel nuovo ufficio, passerei la notte qui, mi sentirei al caldo.
C'è Bettina a casa che già dorme, volo ora, fra una settimana se ne sarà andata e mi avrà lasciato dentro due giornate come queste, difficili da ripetere. Le dedico queste parole.

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