martedì 28 ottobre 2008

E' DIVERSO


http://uk.youtube.com/watch?v=1IBpW2uiZoU&NR=1
Questa sera sono andata a prendere Cyrine a casa e a sistemare il costume per Halloween. Era buio. Sono passata dall'alto e arrivata in basso. C'erano delle luci stupende dall'alto e ne ho fatto parte quando ho raggiunto il basso.
Mi piace questa sensazione a San Diego, quando le giornate cominciano a farsi più corte ma fa ancora tanto caldo. Quando dovrei cominiciare a sentire l'inverno arrivare, ma c'è poco e niente che me lo ricordi se non questa mancanza di luce.
Tra meno di un mese sarà il mio compleanno. E ho deciso di passarlo in maniera un pò diversa quest'anno. Sarò un compleanno all'insegna della solitudine.
Alcune foto sono state scelte per un'exhibition qui a San Diego e proprio il giorno del mio compleanno. Parteciperò a questo concorso e passerò una serata diversa, un'occasione per conoscere gente diversa, mi dico.
L'inverno non arriva tanto facilmente qui a San Diego, ma mi ritrovo su libri di biochimica di nuovo come tanti anni fa quando passavo nottate intere a studiare il ciclo di Krebs.
E' una sensazione strana quella di studiare su un libro, è diverso dal leggere e studiare un articolo.
E' come se vecchie conoscenze rivenissero alla memoria, è come se persone scordate si ripresentassero alla tua porta.
Nessuno bussa mai alla tua porta qui a San Diego. Stasera ho trovato un pacco di libri davanti alla porta si, quella del garage. Forse qualcuno aveva paura che non l'aprissi proprio quella porta. Nessuno mai ti sorprende qui a San Diego.

Tutto scorre, tutto è così placido e studiato, come un capoverso di un libro di biochimica.
Tutto è così diverso.

sabato 25 ottobre 2008

DOPO TANTO TEMPO



http://uk.youtube.com/watch?v=isIA1_h7QqA
Questo video piacerebbe a Rudi come questa canzone mi fa sognare.
Questi giorni ho il cd di Vienna Teng in macchina e la numero otto è la mia preferita, l'ascolto e la riascolto vedendo ed osservando la vita con poesia e grinta.
E' stata una bella settimana con un giovedì un pò difficile.
Facebook mi ha fatto rincontrare la mia Doni....dopo tanto..mi chiedo perchè a volte abbiamo bisogno di questa tecnologia per riavere ciò che abbiamo lasciato da parte per un pò solo con la mente e non con il cuore, forse serve a questo.
Facebook mi ha fatto scoprire la verità...così per caso ed ha trasformato, cambiato la mia visione di quella persona così torbida, ora.
Ieri sera ho avuto una forte emozione dopo tanto tempo con uomo. Desideravo incontrarlo, e lui desiderava incontrare me, seduta, lo guardo negli occhi e lui guarda nei miei, parliamo in silenzio per un istante, finalmente ci siamo. Un uomo dolce e riposato, adoro il suo cane.
Portato al parco, c'erano delle persone e mi ha fatto ricordare emera al parco Petroselli, di sera quando paseggiavo con Doni, dopo cena d'estate. Mi ricordo ora di quelle passeggiate, di quei pini che ricoprono la strada che porta alla Nomentana. Li guardo dal mio terrazzo e nonostante sia un anno che non mi soffermi sul quel terrazzo li vedo chiari, li vedo vicini, li vedo più vicini della Cupola di San Pietro.
Aspetto Natale per tornare e rivedere quel parco, per passeggiare con la mia Emera, per rivedere Doni e Tiziana.

Vedo una parte buia dietro a me, solo un piccolo spiraglio e davanti una strada a tratti in discesa a tratti in salita, piena di luce e di sole.
Sono io che faccio quella strada, a volte girandomi indietro ma soffiando via ciò che torna avanti.

venerdì 17 ottobre 2008

PROCEDO











http://uk.youtube.com/watch?v=TR0Y5gQhTvM
Mi piace quando vado da qualche parte e lascio un ricordo da un'altra parte.
Per caso ascolto questa canzone e ripenso al liceo. Poi guardo avanti e mi vedo qui a San Diego.
Mi metto ua giacca un pò invernale questa sera. In tasca un biglietto. Ho voluto lasciare quel ricordo in questa giacca. Un biglietto di uno spettacolo, arrivata rincorrendo una domenica e con la paura dentro di essere considerata poco meno di una company lady.

Era sparito quel ricordo, era sparito dopo tre mesi così strani. E' volato quel ricordo così come quei tre mesi vissuti con la paura di non viverli alla stessa velocità del mio cuore e della mia mente. Mi chiedo perchè se si trova a volte la persona che può andare alla tua stessa velocità, con la tua stessa energia. A volte i giochi si rompono ancora prima di buttarli perchè ci si è stancati di loro.

Stamattina mi sono alzata tardi, forse dopo tre anni sono finalmente riuscita ad alzarmi alle 10. Anche senza Rudi.
E' stata una bella serata e comincio a conoscere Cyrine. Mi piace Cyrine, è davvero dolce e attenta.
C'è un bel vento e il sole caldo.
Aiuterò Stefy per il suo baby shower oggi, sperando di non commuovermi vedendo quelle cose per bambini.
Mi manca la sua iniziativa, mi manca la possibilità di dire c'è questa cosa da fare ti va di venire? perchè avrei voluto un milione di volte ma non l'ho fatto.

Il tempo passa veloce qui ma come dice Farfallina le giornate sono così lente, mi chiedo perchè, forse ci sentiamo solo tanto vuote.
Riempiamo le giornate con il lavoro ma a fine serata ci imponiamo sempre di fare qualche altra cosa.
Forse ci vuole solo tempo, che corra velocemente ma alla nostra stessa velocità questa volta.

lunedì 13 ottobre 2008

C'E' UN PO' DI FERVORE


http://uk.youtube.com/watch?v=3iojPaw8yX0&eurl=http://fb.rockyou.com/facebook_a
Oggi ho ricevuto un'email da Adesh. Il contenuto era un video rapper di you tube a favore di Obama.
E' la prima volta in tre anni che sento, vedo e ascolto un po' d'interesse politico condiviso dagli Americani. Escono presto dal lavoro i giorni dei debates e si incolonnano sulla 5. Si meravigliano se la Palin risponde "bene" alle domande della giornalista. E si commuovono se il senatore esprime umanita' ed emozione raccontando la sua vita fatta di storia.
Per la prima volta e' bello sapere che c'e' una certa coscienza politica anche qui a San Diego e in America, che non si incastrano come pezzi di macchine tutti i giorni senza pensare a chi li governa. Forse a volte come in Italia sarebbe meglio non saperlo.

Oggi e' lunedi' ma e' quasi finito. Ho messo su un esperimento molto tardi e sono ancora in lab.
Non c'e' nessuno se non the filipino guy, come lo chiamano qui, che gira e controlla se i secchi si sono riempiti dalle 4 quando li ha svuotati.

Sabato sera sono stata ad una festa strana. Anne mi ha portato in uno zoo umano di esibizionisti, di gente bisognosa di esporre il proprio modo di essere in maniera eccessiva. Io ho portato Cyrine, Farfallina e Serena. Farfallina a meta' serata si era appollaiata appallata sul puff senza sapere bene perche', Serena girava incontrollata con gli occhiali per vedere in tre d. Una truccatrice in tiro, pronta con i biglietti da visita in tasca per il galoppante halloween, truccava il mio viso e quello di Cyrine.

In macchina Anne mi dice, forse non hai notato che questa gente ci guardava... ma finiva tutto in quello sguardo perche'? non eravamo abbastanza cool per loro.
Quella mancanza di sguardi interessati pensavo fosse dovuta a me questa sera.

L'America, esiste anche questo, massa di uomini parruccati, truccati, acconciati come in un fumetto troppo colorato per leggerlo per intero.

sabato 11 ottobre 2008

SABATO MATTINA


http://uk.youtube.com/watch?v=BkgMlrGXB5c
Questa mattina mentre faccio colazione apro la finestra della living room. C'è tanto vento e un bel sole, mi sembra una di quelle giornate di Settembre a ColleRomito quando l'estate stava per finire ma con radiosa bellezza e freschezza, come per lasciarci un dolce ricordo.

Questa mattina porterò farfallina alla sua prima lezione di Yoga.
Mentre andavo a lavoro ieri ho deciso di ascoltare un cd che era lì sulla zebra da una settimana. La sorpresa è stata quella di ascoltare le canzoni scelte da Nic. Canzoni d'amore. Mi chiedo cosa voglia dire tutto ciò dopo che quella sera, quando mi dimostrò una sorta di disprezzo e che per provare quello che provò aveva bisogno di essere in un'altra zona....

E' passata una settimana, non più alcun contatto. Un silenzio a tratti preoccupante e disturbante.
Cerco di non pensarci. Non ne vale la pena.

La giornata sta iniziando e non vedo già l'ora di domani, quando riuscirò a sentire quel calore di nuovo.

All my love to this new day.

giovedì 9 ottobre 2008

QUEL LIBRO


http://uk.youtube.com/watch?v=7lTHiObYX1o
Ieri sera sono tornata a casa dopo aver visto un film al festival italiano qui a San Diego.
Avevo già visto quel film tanti anni fa e non ne avevo apprezzato i particolari, forse perchè mi ero soffermata solo sulla bellezza di Stefano Accorsi. Mi ha ricordato un pò una persona quel personaggio, un pò bambino, un pò adulto.

A volte quando torno a casa non ho voglia di andare a prendere la posta. Ieri sera ho aperto la porta di casa ed ho trovato un pacco. Per pochi istanti il peso di quel pacco e la forma mi hanno fatto pensare che si trattasse di quel libro. Che lui mi avesse rispedito quel libro, come per chiudere e restituirmi quello che aveva di me. Per un attimo ho pensato a quel contatto che in fondo mi chiedo come mai non arrivi anche se non dovrei preoccuparmene. Per un attimo mi sono sentita triste e come se quello che pensavo si fosse avverato.
Ho aperto quella scatola e dentro c'era un libro, diverso da quello che aspettavo. Un libro che mi ero dimenticata di aver ordinato.

Leggerò quel libro presto per capire e sentire.
L'altro libro non so se tornerà indietro, peccato non saperlo, era un bel libro, breve, intenso, simile a me in tanti versi. Non credo che tornerà se non lo richiederò.
Se guardo nella mia libreria ci sono tanti libri diversi, ognuno giusto per un momento diverso della mia vita. Come dice quel poster che Ilaria mi regalò esattamente un anno fa, quando ero in Italia ed aspettavamo la nascita di Valerio ed ora è appeso qui a San Diego.

martedì 7 ottobre 2008

DIFFICILE DISPERAZIONE


http://uk.youtube.com/watch?v=5T3FXFnoTzE
Questa mattina mi sono svegliata molto presto, ho una phone call dalla East Coast.
E' un giorno difficile, forse per come dicono è il periodo di Mercurio.
I pianeti...se penso ai pianeti riesco a ricordare Saturno con gli anelli, un'estate fa, con Rudi e mia sorella.
E' un giorno difficile, con una mancanza che si farà sentire e spero di farcela, con la consapevolezza di essere così perseverante anche a costo di farmi del male.
Un ultimo abbraccio stretto stretto, quelle mani che conosco bene, quelle gambe che non ricordavo così belle ma che ho sempre guardato con amore, quelle spalle desiderate per tanti anni più grandi.
Non ho più lacrime da versare oggi, la mia anima sembra chiusa ed è un bene perchè ieri sembrava così aperta. C'è sempre stato, lui, in questo lungo anno. Lui che si è dimostrato così superficiale a volte ma che porta dentro la grande sensibilità e profondità di sua madre.
E' difficile qui a San Diego, sarà difficile.
So che tutto mi riporterà lì, so che dovrò bloccare i miei pensieri e forse poi starò meglio.
Un amore cresciuto e cambiato con il tempo. Mi chiedo che cosa sia.
Oggi, difficile da spiegare.

domenica 5 ottobre 2008

CALORE



http://uk.youtube.com/watch?v=XbMPA8Uq_ts
Inizio ad ascoltare questa canzone dopo un minuto e 50.
E' passato uno strano fine settimana a San Diego. Con la consapevolezza e un dolore sottile di essere sola.
Con la mente chiara e una sensazione luminosa di sapere che cosa voglio. Con il desiderio di amare ed essere amata, così lontano.
Farfallina che mi è stata vicina e Serena che è tornata dall'Italia, carica e piena di cibo nostrano.
Avvicino le mie mani e sento quel calore che pensavo di percepire solo toccando materia.
Tanti nuovi progetti per la mia vita. Ci vorrà tempo ed impegno per portarli a termine.
Ho cercato di chiudere una porta spalancata da tempo, troppo difficile.
Ne ho chiusa una aperta da poco, spero che non si riapra più in me il desiderio di vedere che cosa c'è al di là di quel poco.
Ho conosciuto una figlia stasera, mi ha abbracciata ed ha urlato il mio nome dal balcone, saltava e ballava. Un angelo. Tanto calore che non aspettavo, ma che forse desideravo da tempo, da una figlia.
Un bel pomeriggio sulla spiaggia, vado per caso a Tourmaline, Cyrine mi dice aspettami lì.
Questa spiaggia mi ricorda Anto, il furgone e chi sa lei, forse perchè ieri mi ci portò per la prima volta lei qui. Oggi penso potrebbe esserci Rudi che surfa con la sua nuova lei.
Mi guardo in giro ma la sua macchina non c'è, c'è il furgone però. Per un attimo piango, Rudi è qui.
Tutto questo l'ho voluto io, che lui sia qui e che lui non sia più con me.

Mi piace questa canzone, per un attimo penso, potrò dedicarla un giorno a mia figlia e lei a me.