venerdì 28 novembre 2008

NEW DAY, SAME LIFE, FEW DETAILS



Questo pomeriggio ho augurato la buona notte a Mirco con questa canzone che non riesco a caricare e che non è su youtube, se mi rivedrai in Ialia o qui a San Diego o da qualche altra parte, ricorda di chiedermela. E' davvero una bella canzone e come dice Mirco viene voglia di andare a dormire con qualcuno con questa canzone, se penso a Genova e alla neve oggi.

E' stata una giornata importante per gli Americani, una cena anticipata da una preghiera, un ringraziamento per vivere in un paese libero, per riuscire a vivere e non sopravvivere ogni giorno.
Penso questa donna deve proprio amare il suo paese, anche io amo l'Italia ma non ci proverei mai a ringraziare qualcuno per avermi fatto partire senza assicurarmi di tornare.

Vado in lab con una cena abbondante come i frutti di una vita, guido la mia macchina con Steve Wonder a pieno volume, come i miei capelli stasera, ogni tanto qualche lacrima si affaccia e scende giù, per quello che ho lasciato, per qualche pensiero negativo e perchè provo piacere ad essere drammatica.
A volte sento le endorfine in quelle lacrime, non sempre però e la paura di quando arrivano è più forte del benessere che può scivolare poco dopo.

Qualche volta mi perdo durante la cena stasera, la mia mente vola e per un attimo tutto mi sembra così reale e chiaro e se andasse a vivere con lei e quella del roommate fosse solo una scusa?
E' tutto chiaro, vado via e la ragione trova di nuovo strada su quei neuroni non andati che mi rimangono.
Abbiamo iniziato a cenare alle 4 oggi, sono affamata e poco addormentata ora, potrei riascoltare questa canzone 1000 volte, così come lo guarderei 1000 volte stasera senza lasciarlo andare via, mai più.

E' andato via da solo alla fine di quell'abbraccio, destinato a finire come questa canzone, capace di ripetersi più volte, di tornare, forse mai più ora.

6 commenti:

ilaria ha detto...

..."perchè provo piacere ad essere drammatica"....ottimo titolo per un libro!!:-)))

ascolta stringman di neil young.

Ciambellina ha detto...

Ma allora, potresti forse descrivere un po' la canzone, o scrivere qualche riga dal testo? Anch'io vorrei sentirla!

Hai passato un bel Thanksgiving, mi sembra, però le feste, sia quelle vostre che quelle del paese adottivo, possono tirar fuori tante emozioni quando stai all'estero.

Una cosa che capita a me quando torno in Italia, o quando stavo li tanti anni fa, è che mi fermo durante una cena e sento tutta la gente intorno a me chiacchierare in italiano, e ho la sensazione di essere, non so come dire, circondata dall'Italia, totalmente avvolta dal paese. Ed è bello, come hai trovato, penso, a San Diego, ma ti fa capire che non sei a casa, che "casa," infatti, è lontanissima da dove stai in quel momento.

Artistic Sublimation ha detto...

SLEEP TIGHT MARGARET
CHORUS:
THULA-THULA
THULULALE
UNGABO KHALA MTAKWETHU
THULA-THULA
UNGABO KHALA
BEKEZELA MTAKWETHU
LIFE IS NOT EXACTLY LIKE A STORY
IT IS NEVER ONCE UPON A TIME
NO SOONER THUS A BAD THING HAPPEN
THEN SOMETHING GOOD IT COMES IN
OH! MARGARET, THERE’S ALWAYS HOPE IN LIFE
JUST PUT ON A BRAVE FACE
AND THE GOOD WILL RETURN TO YOU
WITH A LITTLE TIME
SLEEP TIGHT OH MARGARET
GIRL DON’T WORRY
YOU WILL ALWAYS COME AGAINST THE TIDE
SOME DAYS ARE GOLDEN
WHILE SOME ARE JUST STONES
LET THE BED AND THE PILLOW COMFORT YOUR CRIES
LIKE A CLOUD
CARRY YOU TO A NEW DAY
NEW DAY, NEW LIFE
RELEASING THE MISFORTUNES
THAT CARRIED US THROUGH YESTERDAY
SLEEP TIGHT MARGARET
GIRL DON’T YOU WORRY
YOU WILL ALWAYS COME AGAINST THE TIDE
SOME DAYS ARE GOLDEN
WHILE SOME ARE JUST STONES
LET THE BED AND PILLOW COMFORT YOUR CRIES
LIKE A CLOUD
CARRY YOU TO A NEW DAY
CHORUS
Words and Music: Vusi Mahlasela/ Ian Herman/ Steve Newman
Publisher: © Vusimuzi Music C/O Bmg Africa Mus Pub/Gallo Mus Pub


è che non ho capito come si fa ad aggiungere un file se si può aggiungere...si ieri ho avuto proprio questa sensazione tutti parlavano americano...una cena carina, quell'atmosfera di festa e di calore che noi italiani sentiamo a Natale...però in quel fragore c'era sempre qualche parola che non riuscivo a captare..capito che sensazione??

tizi ha detto...

Ho provato spesso anch`io le sensazioni che hai descritto nel tuo bel post...io sono andata via dagli States dopo 4 anni 2 mesi fa . Adesso sono a Madrid , ancora una volta riinizio la mia vita da emigrante.Che dirti...anch`io spesso cedo ai pensieri negativi ,forse e` proprio vero : esiste la crisi dei 30 anni.
A presto~!

nonsisamai ha detto...

volevo ricambiare la visita, sto dando un'occhiata in giro :)

Pluto ha detto...

ecco un altro nuovo visitatore.
saluti da LA